
Laurea triennale SID, 2014
Posizione attuale: Consulente presso Ridens Public Affairs
Tornando indietro nel tempo, non mi sarei mai aspettato di arrivare dove sono attualmente. Provenendo da un paesino di quasi cinque mila abitanti del Sud Italia, non avevo grandi ambizioni e la mia vita si limitava al contesto di paese. Ai tempi, ricordo ancora i miei “debiti estivi” alle scuole superiori in materie come inglese e francese che oggi formano il quotidiano della mia attività lavorativa.
Parlando del mio percorso accademico e professionale, tra la triennale e la magistrale ho deciso di prendermi un anno sabbatico per migliorare la mia conoscenza delle lingue prima di cominciare una magistrale all’estero. Durante quell’anno ho vissuto in Inghilterra, Croazia, Irlanda e Canada prima di decidere che l’ambito in cui volevo specializzarmi era quello degli affari europei, restando in Europea e prendendo parte al progetto di integrazione europea. Di conseguenza, mi sono iscritto al corso di laurea magistrale in studi europei alla Sorbona di Parigi. Una magistrale molto interessante e molto competitiva che mi ha permesso di specializzarmi in diverse politiche europee, da quelle ambientali a quelle di giustizia e affari interiori. Durante la magistrale alla Sorbona, grazie allo staff universitario molto competente e preparato, mi è stato presentato il Master del Collegio d’Europa come il posto ideale per specializzarmi e lavorare negli affari europei. Provenendo da una famiglia con capacità economiche relativamente basse, il Master al Collegio d’Europa era nettamente fuori dal mio budget e sono stato incerto fino all’ultimo minuto sul partecipare. Tuttavia, grazie alla perseveranza che mi contraddistingue, sono riuscito a vincere due borse di studio, dal governo francese e dalla regione pugliese, che mi hanno finanziato totalmente gli studi al Collegio.
Dopo aver completato il Master al Collegio, mi sono lanciato nel modo del lavoro, purtroppo, in piena pandemia. All’inizio la ricerca del lavoro è stata molto dura, ho dovuto adattarmi a quello che il mercato offriva. Ho cominciato come giornalista part-time per un giornale appena nato, Brussels Morning, esperienza che purtroppo non è andata a buon fine ed è durata soltanto un paio di mesi. Dopo oltre cinquanta domande di lavoro inviate nel giro di un mese sono riuscito finalmente a trovate un lavoro in un’impresa di consulenza in affari pubblici europei.
L’impresa di consulenza per la quale lavoro attualmente si chiama Ridens Public Affairs. L’impresa fornisce consulenza per privati su politiche europee, che vanno dalle politiche ambientali, chimiche, del cibo o ancora del commercio. La vita in un’impresa di consulenza come quella in cui lavoro, che conta soltanto quattro consulenti a tempo indeterminato, è molto dinamica. Data la dimensione dell’impresa, ogni giorno si è portati ad affrontare argomenti totalmente diversi e ad adempiere a diverse mansioni. Il lavoro di consulenza richiede un constante monitoraggio del processo legislativo europeo e la redazione di diverse note per aggiornare il cliente di eventuali sviluppi. L’attività di redazione di documenti informativi occupa una grande parte della mia giornata lavorativa. Inoltre, un’altra grande parte del lavoro richiedere di dover condurre attività di lobby per il cliente e, di conseguenza, a dover interagire con parlamentari europei o con funzionari della Commissione e del Consiglio. Questa parte del lavoro è molto più dinamica perché ti invita a dover interagire con diverse persone e crearti dei contatti.

Il corso di studi triennale in Scienze Internazionali e Diplomatiche (SID) di Forlì è stato un passo essenziale nella mia carriera accademica e professionale. Credo che se non avessi frequentato quel corso di laurea, la mia carriera sarebbe stata ben diversa. È stato essenziale in due modi: grazie alla grande rete di accordi di scambio che Forlì offre e grazie alla formazione rigorosa e strutturata.
Innanzitutto, al SID ho avuto l’opportunità di conoscere studenti motivati e con grandi ambizioni. Grazie ai loro suggerimenti e al loro supporto, ho deciso di fare domanda per una delle tante opportunità Erasmus che il corso di studi offre. Il SID ti spinge davvero tanto ad intraprendere esperienze di studi all’estero. Inoltre, il SID è stato di grande aiuto anche nella preparazione pre-erasmus. Oltre all’efficienza e alla disponibilità dei tutori di scambio, ho potuto intraprendere un corso di formazione linguistica che mi è stato di un grande aiuto prima della partenza in Francia.
Il SID mi ha anche aiutato a livello di formazione universitaria. Infatti, i vari corsi e le nozioni imparate al SID si sono rivelate poi essenziali nei miei studi in laurea magistrale a Parigi. Per esempio, il corso di Diritto Internazionale è stato molto importante e mi ha fornito conoscenze di diritto che non molti avevano in una magistrale di scienze politiche.
Quello che consiglio a tutti coloro che si laureano al SID è di perseverare e di non arrendervi con la ricerca del lavoro. Bisogna avere molta pazienza e non arrendersi alle prime difficoltà. Non avrei mai pensato di poter completare un corso di studi interamente in francese, eppure ce l’ho fatta. Non avrei mai pensato di poter studiare al Collegio, eppure, tramite grazie alle diverse domande di borsa di studio, ce l’ho fatta. Ci sono stati mesi in cui inviavo domande di lavoro senza ricevere alcuna risposta, neanche emails che mi confermavano la ricezione della domanda. Dopo tante domande e tanta insistenza, un’opportunità è arrivata anche per me. Quindi, vi consiglio di perseverare e continuare ad inviare candidature, non fermatevi ai primi ostacoli.
Vi consiglio anche di contare sul vostro network di amici e conoscenze. Molti siddini adesso lavorano in istituzioni europee internazionali, amministrazioni pubbliche e imprese private. Entrate in contatto, presentatevi e chiedete consigli. Non abbiate paura a presentarvi alle imprese e ai famosi recruiter. Inviate messaggi su Linkedin e dimostrate la vostra motivazione per il posto di lavoro, vedrete che in molti apprezzeranno!